GOOGLE STREET VIEW CAR A NAPOLI

Chi come me,stamani intorno alle 11.30, percorreva o cercava di percorrere in direzione centro una superintasata via Salvator Rosa,deve aver incrociato un macchinone nero con un catafalco metallico montato sopra.Certamente avrà pensato ad una qualche altra mostruosità per rilevare l’inquinamento atmosferico o ad un tetro,ritardatario,carro di Piedigrotta o magari,ad un tosello tecnologico in anticipo sulla prossima Pasqua.Ah!Forse un novello albero della cuccagna per distrarre il popolo dalle proprie sofferenze.No,nulla di tutto questo.Era qualcosa di altrettanto caratterstico però.Era la google street view car che scattava,anche a Napoli, foto a livello stradale con la sua megafotocamera pluriobiettivo.Bloccata nel traffico.

                                                    G.C.

SAN GENNARO HA FATTO ‘O MIRÀCULO!

San Gennaro

 

 

 

San Gennaro ha fatto ‘o ssuojo, mo me pozzo arrepusà,

mo me sento cchiù tranquillo, quassì cosa aggi’ affruntà;

 

quatto passe ‘int’ô bburdello, mo me pozzo arrecrià.

‘Nu curteo ‘e dissuccupate? E va bbuò facit’ ‘e ffà!

 

Tutt’ ‘o traffico bloccato? Ma che vv’arraggiate a ffà?

Si mo chiove e vv’allagate? N’arremiedio nce starrà!

 

San Gennaro nce ha penzato, mo sî ttu ca t’ hê arrangià!

 

 

Altre poesie di Gianna Caiazzo

 

ANGIOLETTO DI CARTA

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La foto è stata scattata da me lo scorso Settembre, durante la sfilata dei vestiti di carta,legata alla ritrovata tradizione della  festa di Piedigrotta. Ho seguito, armata di fotocamera, questo bimbo tenuto per la mano dalla sua mamma, alla ricerca del momento opportuno per scattargli una foto, poichè ne ero rimasta incantata. La mamma ha tentato di farlo girare “a favore di fotocamera” ma il bimbo, evidentemente stanco anche per il gran caldo di quel giorno, si è infastidito. Mi sono accontentata quindi di ritrarlo di spalle. Il risultato mi sembra comunque un’immagine molto tenera, forse ancora di più. L’ho intitolata “Angioletto di carta”, un po’ per rimandare al fatto che vestisse ali di carta create per l’occasione un po’ per evocare la fragilità dei bimbi

Questa foto è stata premiata dalla trasmissione di Rai 3 
“Alle falde del kilimangiaro”