Il torrone dei morti

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Il torrone dei morti

A Napoli, nel giorno della Commemorazione dei defunti, l’usanza vuole che si compri e si regali del torrone, il cosiddetto “torrone dei morti” o “murticielle” che una volta, secondo la tradizione, era preparato proprio in onore dei defunti e simboleggiava l’offerta di ristoro dei vivi alle anime dei propri cari che si dice ritornino sulla terra, nelle proprie case, durante la notte tra il 1° e il 2 novembre. Un modo per esorcizzare la paura dell’ignoto e della morte. Non si tratta del classico dolce di mandorle e miele ma di un torrone morbido a base di crema al latte o cioccolato declinato nei gusti più svariati: nocciola, pistacchio, fragola, limoncello, marzapane, con l’aggiunta di frutta secca o candita. L’usanza è molto sentita, al punto che già nei giorni precedenti la festa di Ognissanti la città (pasticcerie e bancarelle) viene invasa da torroni di ogni tipo, in blocchi rettangolari da vendere a fette.

© Gianna Caiazzo

Il torrone dei mortiultima modifica: 2018-11-02T13:49:47+01:00da dilloallautrice
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2 pensieri su “Il torrone dei morti

  1. Però non spieghi in quale città e comune d’Italia c’è l’usanza del torrone nel periodo dei morti. A Napoli e in tutta la Campania c’è questa usanza.

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